Livello C2

È in grado di comprendere senza sforzo praticamente tutto ciò che ascolta o legge. Sa riassumere informazioni tratte da diverse fonti, orali e scritte, ristrutturando in un testo coerente le argomentazioni e le parti informative. Si esprime spontaneamente, in modo molto scorrevole e preciso e rende distintamente sottili sfumature di significato anche in situazioni piuttosto complesse.

Descrizione esame

L’esame per conseguire la Certificazione è formato da una prova scritta ed una prova orale ed entrambe devono essere sostenute entro la sessione dell’iscrizione indicata nel calendario d’esami.

Se vuoi sostenere l’esame in una data diversa rispetto a quella indicata nel calendario, puoi acquistare un servizio aggiuntivo.

Disponibile per le seguenti lingue: Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo, Tedesco

Scarica i documenti:

Struttura-dellesame-C2.pdf Competenze-e-punteggi-SCRITTO-C2.pdf Competenze-e-punteggi-ORALE-C2.pdf Criteri-di-valutazione-e-punteggi-C2.pdf Competenze-richieste-C2.pdf Tabelle-conversione-punteggio-C2.pdf

Validità del certificato

I Certificati Linguistici CECLI, rilasciati per i sei Livelli del QCER (A1-C2), sono riconosciuti e spendibili a livello internazionale, non hanno scadenza finché vige il sistema certificatorio alla base dei Certificati stessi.
Competenze richieste

Prova di Comprensione della Lettura

Il candidato deve essere in grado di comprendere testi autentici di qualsiasi contenuto e difficoltà formale, tratti da giornali, periodici, riviste specialistiche, da opere di narrativa e di saggistica, nonché da contratti, regolamenti o bandi di concorso, circolari provenienti da Enti Pubblici, leggi e decreti tratti dalla Gazzetta Ufficiale, articoli di codici di applicazione quotidiana e della Costituzione.
Con riferimento al lessico i testi proposti potranno contenere oltre a parole contenute nel vocabolario di base (Nuovo Vocabolario di base della lingua italiana, De Mauro, Chiari, 2016)1, il 25% circa di parole appartenenti al lessico comune non compreso nel vocabolario di base.
Il candidato deve essere in grado di fare inferenze sul testo, di comprenderne finalità e connotazione culturale, deducendone informazioni non esplicite. Deve essere inoltre in grado individuare strategie di contenuto e di forma, nonché di sapersi orientare in settori specialistici.
Il candidato deve quindi comprendere anche parole appartenenti ai lessici specialistici più comuni.

Prova di produzione di Testi Scritti

Il candidato deve essere in grado di produrre testi scritti sotto forma di brevi saggi dalle svariate finalità e caratterizzazioni: testi riferiti ad opere di narrativa italiana contemporanea e di saggistica; testi riferiti a problemi che riguardano la società odierna; testi riferiti ad esperienze e punti di vista del candidato su aspetti della civiltà italiana; testi riferiti a racconti su elementi dati.
Al candidato sarà chiesto inoltre di scrivere lettere di vario tipo, reclami, recensioni, promemoria. Tutto ciò nel rispetto degli strumenti lessicali e strutturali adeguati al genere, alla tipologia testuale e alla situazione.
Il candidato dovrà dunque saper usare in maniera adeguata il vocabolario fondamentale e il vocabolario di alto uso (Nuovo Vocabolario di base della lingua italiana, De Mauro, Chiari, 2016)1 producendo sinonimi su registri differenti ed usando i meccanismi di formazione del lessico.

Prova di Competenza Linguistica

Il candidato deve dimostrare un sicuro dominio del sistema grammaticale dell’italiano contemporaneo con particolare riguardo a forme quali: le varietà delle correlazioni dei modi del periodo ipotetico, le varietà degli usi dell’infinito in costruzioni perifrastiche (anche di tipo strutturale) e in proposizioni dipendenti, le varietà funzionali, geografiche e sociali della lingua negli aspetti sia lessicali che morfosintattici.

Prova di Comprensione dell’Ascolto

Il candidato deve essere in grado di comprendere testi del tipo:

  • parlato unidirezionale o bidirezionale a distanza (trasmissioni radiofoniche o televisive di vario genere e dai vari contenuti);
  • parlato unidirezionale in presenza di destinatari (ad esempio: lezioni, comizi, relazioni e conferenze non strettamente specialistici, trasmessi alla radio o alla televisione);
  • parlato bidirezionale con presa di parola non libera faccia a faccia (ad esempio: dibattiti ed incontri su temi di attualità di vasto interesse trasmessi alla radio o alla televisione);
  • “parlato-letto in trascrizione” (ad esempio: monologhi di tipo espositivo o commentativo).

Tali testi nel loro complesso possono essere ad una o più voci; non si escludono pronunce e forme connotate regionalmente. La comprensione deve essere rivolta all’individuazione nel testo di particolari situazionali, di legami logici e di atteggiamenti psicologici. Il “corpus” lessicale contenuto nei testi corrisponderà a quello indicato per la prova di comprensione della lettura.

Prova di Produzione Orale

Il candidato deve partecipare attivamente ad una conversazione faccia a faccia con uno dei componenti della commissione d’esame su argomenti della sfera individuale, sociale, professionale o concettuale.
Deve sapersi esprimere in modo convincente e coerente, in registro formale e non formale, con padronanza degli strumenti morfosintattici e prosodici, con proprietà lessicale in esatta corrispondenza con le situazioni comunicative in cui si trova ad interagire, anche sollecitato dalle domande dell’interlocutore.
Il repertorio lessicale a disposizione del candidato deve corrispondere a quello indicato per la prova di produzione di testi scritti.
Dopo una brevissima presentazione la conversazione prende avvio da un testo (tratto da un giornale, da un periodico o da un’opera di narrativa o saggistica) da riassumere e su cui esprimere opinioni e punti di vista personali; da un’immagine che il candidato è chiamato a descrivere e commentare e da una serie di espressioni o massime da spiegare e commentare.